La lotta con lo storione

Il bello della pesca è la lotta di astuzia e nervi con il pesce, questo ormai è risaputo, ma è il punto fondamentale da comprendere prima di cimentarsi nella pesca dello storione.

Lo storione è un pesce molto forte dal punto di vista fisico che vive nelle acque abbastanza profonde, per cui se si intende sfidarlo canne molto robuste e molto filo sono condizioni strettamente necessarie. Le migliori esche per allamarlo sono i lombrichi neri e rossi, molluschi o pesciolini del luogo, sia in vita che morti: dopo la lotta se il pescatore sarà vincitore un'azione nobile sarebbe quella di liberare il pesce, magari dopo una buona dose di foto ricordo, per mostrare agli amici le prove delle nostre imprese in riva all'acqua.

In particolare una delle specie più ambite è lo Storione Bianco del Fraser, tipico del Canada, animale che può anche raggiungere pesi ragguardevoli (stiamo parlando di anche 500 kg), ottimo per la pesca di squadra.

Vacanze alternative: pesca regina e poi?

Le vacanze alternative stanno prendendo sempre più piede. Una volta si ricercava l'emozione con le mete esotiche, mentre oggi un settore in grande espansione sono le cosiddette vacanze ''sportive''.

Infatti sono numerosi gli italiani che scelgono di trascorrere le vacanze praticando la loro attività preferita: i soggiorni dedicati alla pesca non sono più un'eccezione, dal momento che purtroppo i nostri fiumi soffrono troppo spesso di problematiche legate all'inquinamento, ma stanno aumentando anche le richieste per vacanze in canoa o in mountain bike.

Gli italiani stanno così scoprendo una valida alternativa alla classica vacanza balneare (o in montagna a seconda della stagione) e alle città d'arte, coniugando così divertimento e attività sportiva, fondamentale per una società sempre più sedentaria dove anche fare le scale rischia di diventare una rarità e dopo 5 minuti a piedi si inizia ad ansimare per mancanza di ''allenamento''.

La pesca al salmone: una battaglia d'altri tempi

La pesca del salmone è di sicuro la più affascinante e piacevole, almeno a detta di chi la pratica, che la definisce come una sorta di lotta di astuzia contro il pesce, che spesso viene rilasciato nel fiume dopo qualche foto a testimonianza dell'impresa, quasi come se fosse un gesto a riconoscimento del valore dell'avversario.

Quest'attività, che più che uno sport è una vera e propria battaglia di strategia, si svolge in fiumi immersi nei boschi, nel verde, in un ambiente incontaminato, in mezzo all'aria priva dello smog cittadino e senza rumori di ogni sorta se non quello del vento che accarezza le foglie al suo passaggio e il cinguettio degli uccellini che si mescola con la ''voce'' dei torrenti.

Il Canada è il paradiso della pesca al salmone, con le sue distese immense di foreste e fiumi, dove la natura non è ancora stata attaccata dalla necessità dell'uomo di spazio e dove gli animali sono ancora i padroni del territorio.